Di poesie mai scritte - le parole della notte

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Di poesie mai scritte

Fabrizio De André – Inverno (da faber)
 

Di poesie mai scritte
stasera scrivo
e poi non scrivo più.
Le leggerò di notte,
ad occhi chiusi,
e sfoglierò gli attimi
cogliendone il profumo
e assaporando il gusto
che la ginestra bianca,
vestita di salsedine marina,
dona al suo nettare
perché diventi onda.
Onda di miele.
Il sonno aspetterà le prime luci,
e sarà buio fino a nuova sera.
©

Filippo Bozzali - www.coltempo.com

 
 
 
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